Stefano Ciotti (Acmi): la gestione del credito commerciale risolve metà dei problemi economici delle imprese

Più del 60% della cause di fallimento delle aziende in Italia è legato a motivi finanziari. È perciò importante valutare tutte le formule che portano alla riduzione del rischio di impresa e della liquidità, come quella proposta da Compensiamo”.

Stefano Ciotti, segretario generale dell’Associazione Credit Manager Italia (Acmi), riassume così l’attività del credit manager. “Quella del credit manager è una figura sempre più cruciale nell’organizzazione d’impresa – spiega Ciotti – non solo nelle grandi imprese, ma anche nelle Pmi”.

In tutte le attività economiche le marginalità sono sempre più ridotte per la stagnazione dei prezzi e l’aumento del costo dei fattori produttivi “la finanza diviene quindi una delle leve più incisive. Nelle attività business to business, l’elemento numero uno da gestire è il credito commerciale per una gestione sana. Una gestione oculata del credito commerciale risolve almeno la metà dei problemi economici nell’impresa” chiosa Ciotti.

L’Acmi è nata nel 1974 per formalizzare il ruolo del credit manager e promuovere tra le aziende business to business di tutte le dimensioni la cultura della difesa del credito commerciale. L’associazione raggruppa 550 dipendenti e consulenti d’impresa la cui specializzazione è ora anche certificata.

Acmi è anche tra gli organizzatori della Fiera del Credito che si svolgerà il 12 e 13 Giugno presso la sede del Gruppo 24 Ore a Milano.

Giunta alla sua seconda edizione, la kermesse che raggruppa i principali attori del credito commerciale è già sold out.

Stefano Ciotti, Credit Manager ACMI